Numero di abitanti : 1.395
Altezza sul mare : m 420
Distanza da Riccione : km 28
Frazioni : Montespino, Laureto, Pieggia, San Teodoro.
La storia del comune
L’antico sito del Castrum Montis Colombi (dal latino colombus, colombo) ha restituito ben poco per poter far luce sulle sue origini antichissime. Certa è la presenza romana, indicata da lucerne, monili e reperti vari. I primi documenti risalgono al 568, quando Montecolombo faceva parte del Ducato di Rimini, ed al 962, quando il centro è menzionato come feudo di Ottone I.
L’epoca degli imperatori germanici ( Federico Barbarossa ed Ottone IV ) è caratterizzata dal passaggio di Montecolombo nelle mani di vari dominatori: la vicina Montescudo, Rimini ed anche la Chiesa di Ravenna. I Malatesta iniziano a determinare la storia del fortilizio a partire dal 1271, esercitando un vero e proprio dominio diretto. Nel 1504 viene occupata dai Veneziani, che succedono per breve tempo ai Malatesta.
Pochi anni dopo la Chiesa riprende il potere sulla Romagna, da secoli sua proprietà (la prima donazione delle terre romagnole al papato risale alla conquista dei Franchi, IX sec.) e fra i possedimenti troviamo anche il castello di Montecolombo. Pio VII distacca nel 1816 il centro da quello di Montescudo, riconoscendo la sua autonomia ancora oggi conservata.
Le principali attrattive
Il borgo odierno, con le sue caratteristiche impronte medioevali, è un piccolo paese di collina noto per il suo buon vino e i caratteristici prodotti artigianali come le terrecotte. Nel passato l’intero territorio comunale era costellato da numerosi castelli. Alle distruzioni belliche e all’incedere del tempo è sopravvissuto, però, solo quello di Monte Colombo. Degni di nota sono le mura del castello che cingono il borgo, le porte d’ingresso all’abitato e la vecchia torre con orologio. Nel centro storico si trova la Chiesa di San Martino con una bella tela del tardo `700 rappresentate il santo, opera di G. Soleri Brancaleoni.
La preziosità del paesaggio che fa correre l’occhio su tutta l’area collinare romagnola, durante le giornate soleggiate arse dalla calura estiva, invita a fare una sosta presso le fonti di acque minerali, dalle ben note proprietà terapeutiche di S.Savino, a pochi chilometri da Montecolombo.
Gli appuntamenti estivi sono inoltre un grande richiamo per chi desidera abbandonare per un attimo l’atmosfera esuberante della costa per ritrovare la pace e la serenità della campagna. Tra i momenti più caratteristici segnaliamo quelli di tipo gastronomico come la tradizionale Sagra della Trippa e dello Strozzaprete (luglio).